21 NOVEMBRE 2011
IL CONCERTO DI AMEDEO MINGHI
UN FAVOLOSO RITORNO IN TEATRO
COME UN BELLISSIMO SOGNO CHE E' PIU REALE DEL REALE
.Dopo il grande successo dei sei concerti,ogni volta diversi che hanno riempito la stagione teatrale del 2009_2010 ,quest'anno per la nuova stagione del 2011_12 i sogni del pubblico si sono incrociati di nuovo con i sogni e con i grandi passi musicali di Amedeo Minghi che con la prima serata ha rinnovato le forti emozioni di tutti coloro che da anni lo seguono con una passione interminabile. Nel teatro Ghione di Roma c'è stato questo bel ritorno che riconferma il successo delle altre stagioni teatrali del nostro grande cantautore,perchè i ritorni a questi tour teatrali ,rappresentano una grande ricerca interiore sul cammino del passato , non per tornare al passato,ma per trarre il momento che possa disegnare il bel futuro da tutto ciò che fu bello,doloroso,gioioso o tormentoso e poi ...per andare avanti come quando qualcuno cammina in una foresta tra i raggi che si riaccendono tra le foglie ..Le canzoni di Amedeo emanano una nuova luce con ogni interpretazione Non si spegnano mai e ogni volta che torniamo al suo palcoscenico per riascoltarle c'è sempre qualcosa da scoprire ,da capire per noi .E poi la grande richiesta del pubblico per la replica dei sei concerti nel Teatro Ghione di Roma riconferma che il pubblico ama rivivere le emozioni e approfondire le sue conoscenze sulla musica di Amedeo.
L'idea nacque due anni fa quando cominciammo a domandarci "Tra i numerosissimi album di Amedeo Minghi quali canzoni sarebbero le nostre preferenze?Forse anche il cantautore si poneva lo stesso tipo di domanda.Che scaletta preparare per soddisfare le esigenze di tutti ?"Le esigenze e le preferenze sono tante e sono così varie che sarebbe impossibile raccogliere tutte in una sola volta .Se è così allora perchè non creare un'idea originale ?Perchè non organizzare sei concerti in uno stesso teatro e in ognuno offrire al pubblico un repertorio diverso che possa contenere anche le canzoni che fino allora abbiamo potuto ascoltare solo poche volte dal vivo e che forse non riuscivamo più sentire da molti anni su un palcoscenico?
L'idea ci ha emozionato e quasi ci ha rinnovato la vita .Il teatro è lo spazio più adeguato alle ricerche musicali di un cantautore che di canzone in canzone ,passo per passo,riesce a far risorgere dalle proprie fatiche ,dal proprio lavoro e dal suo talento quella intimità che raggiunge con l'ascolto del suo pubblico come se andasse avanti in una foresta senza sentieri col desiderio di ritrovare la luce che sarebbe un vero incontro con i suoi ascoltatori .Il pubblico del teatro cerca un'affinità tra i propri sentimenti e le canzoni come uno che cerca se stesso ,la propria natura nella stessa foresta che gli si presenta davanti come una risorsa di vita .L'incontro con il cantautore avviene proprio là in un luogo con le luci calde come quelle di un palcoscenico teatrale ,in un luogo in cui tutti possiamo sentirci come se fossimo in una casa.Allora proprio lì entriamo nel mondo dell'artista ,andiamo avanti insieme a lui tra i rami delle sue canzoni,tra i fiori dei suoi album per ritrovare il senso della vita ,quel senso che ci lega noi e il cantautore alla musica che è la luce della vita .
Come sempre soltanto Amedeo Minghi ha saputo scoprire ,il nostro punto di incrocio ,il nostro sentiero dove possiamo camminare insieme a lui come se ci avviassimo ad una nuova esperienza fantastica che non avviene tramite un solo spettacolo che si svolge in diverse città con un unico repertorio,ma avviene come una vera immersione nei suoi numerosi album con sei concerti che possano invitare il pubblico allo stesso teatro ,quindi al Teatro Ghione di Roma e che possano offrire allo spettatore un repertorio e uno spettacolo diverso in ogni tappa.Quindi sei concerti che come se fosse davvero una ricerca in cui ogni tappa apre le nuove pagine ad altre tappe come se fossimo immersi nelle pagine di un libro che contiene tutta una vita artistica.Da una pagina all'altra ci concentriamo di più nel tema e andiamo avanti per approfondire tutto ciò che possiamo capire con il nostro ascolto legato da anni a quell'immensa creatività del nostro cantautore.Tra le canzoni ,i monologhi e i balletti in una scenografia surreale per avvicinarci un pò di più alla sua dimensione che è meravigliosa proprio nella sua città dove lui partì anni fa verso la sua carriera musicale.
La prima serata siamo saliti verso le origini ,verso un periodo bellissimo ,il suo primo debutto teatrale con "Forse sì musicale"che molti di noi hanno avuto l'occasione di seguirlo;e molti di noi l'hanno soltanto sognato con un desiderio sempre più forte di poter riascoltare quelle canzoni dal vivo ."Gomma americana" apre il palcoscenico .Il tema del racconto è l'amore che segue la serata con il linguaggio della poesia ,apre i suoi petali con il ritmo della musica ,si sveglia con i passi di bolero e così riappare "Le nuvole e la rosa ",il suo splendido album che contiene le canzoni che si possono definire "Super" ,i brani più difficili ,più belli,che mi svegliano l'immaginazione più degli altri bran.Le canzoni che hanno avuto davanti ai miei occhi sempre panorami con molti colori,con le immagini danzanti ,con i raggi del sole che splendono sui petali ,con le anime e le forze della natura che si svegliano ,con le energie che si muovono .Come se la musica con tutta la sua forza toccasse il centro dell'universo, mi sono fatta trascinare dalle bellezze di quelle note;ho voluto entrare nel loro mondo ;mentro le ascoltavo ,ho voluto sentirmi leggera nell'aria come un petalo che vola al vento :Rosa,Rosa bolero (che qui sul palcoscenico ha trovato anche il suo balletto e ci ha veramente incantato),Due passi,Alla leggera,Bella( che arriva sul palco con una romantica rappresentazione)Ho sempre immaginato tutto questo album come un balletto, con le storie che si susseguono e con le musiche che si intrecciano tra di loro.Poi "Nuvole su di te che" è bellissima ,straordinaria ed è così emozionante riascoltarla dal vivo .Poi Primula,Telecomunicazioni sentimentali,Sognami,Nenè,Quando l'estate verrà ,Ed altre storie.E' una serata piena di poesia.Il racconto di una vita con le fasi più importanti della sua arte ,con i pensieri espressi, con le note,con i monologhi ,con i sentimenti così intensi e con i balletti che si legano sempre al tema delle canzoni .
Si passa poi alla seconda parte dello spettacolo con un momento di cambiamento che aprì un nuovo periodo nella carriera artistica di Amedeo :Un uomo venuto da lontano."L'immenso" che decisamente desiderò di vederlo nell'immensità di un cantautore ;poi "La vita mia","1950","Vattene amore","La speranza"e per concludere una canzone che attira sempre il pubblico al prossimo appuntamento teatrale con lui :"Rivederci grazie ".Una canzone che fa sempre alzare il pubblico dalla sua poltrona della plateta e della galleria con tutto il teatro strapieno e che lo fa correre verso il palcoscenico per donare a lui gli applausi più belli ,più forti ,i sorrisi più sinceri ,le emozioni più profonde e i momenti più indimenticabili per poter dirgli "Sei sempre unico,il nostro cantautore più amato .Da anni e anni siamo con te e saremo con te".Quello l'attimo in cui le persone corrono a stringergli la mano con un saluto che non dimenticheranno mai più.Quello è l'attimo in cui gli amici si salutano anche tra di loro dicendosi"Ciao... alla prossima volta".E' l'attimo che ci lega tra di noi ,' l'attimo condiviso con gli amici che mi lega agli amici circa da 17 anni ,da quando ho cominciato a seguire i concerti di Amedeo nei teatri .Quando sono stata lontana dai teatri ho sognato sempre quel momento così magico e confusionale ,così emozionante che ci fece felici tutti quanti.Il legame con la musica di Amedeo è stato l'unico legame così reale, così permanente che ho avuto nella vita.Come quando leggiamo un libro ,tutta la dimensione del libro ci sembra più reale del nostro mondo reale.Anche la musica di Amedeo con la magia che crea intorno a noi è un sogno,ma per me è più reale del reale.Continua ancora a vivere dentro di me come un bel sogno più lungo,più fermo del reale.E così mi sono detta "Grazie al cielo...tantissimi abbiamo potuto vivere quei momenti."
E dopo il concerto Amedeo è stato così gentile e ha continuato ancora a dare gli autografi ai suoi fans nel salotto del teatro e ad autografare il suo nuovo doppio DVD che contiene i concerti del teatro Ghione registrati nella stagione 2009_2010 e che è appena uscito il 15 novembre.E' stato un grande entusiasmo per tutto il pubblico di quella sera trovare questo DVD alla loro disposizione anche nella sala del teatro e avere l'occasione di farlo autografare a Amedeo che li ha accolti tutti con grande disponibilità.
Muge Ozer Elgueta