19 MAGGIO 2007 AMEDEO MINGHI IN UNA GRANDE SERATA DI PREMIAZIONE AGAVE DI CRISTALLO Premio ai Dialoghi Cinematografici AL TEATRO ASTORIA DI LERICI Alla presenza di DINO RISI è stato celebrato il suo mondo filmico per il quale AMEDEO MINGHI ha cantato il suo bellissimo brano'1950' e il brano 'Gerusalemme' come preludio al documentario 'Volevo solo vivere' di MIMMO CALOPRESTI. |
19 MAYIS 2007 AMEDEO MINGHI LERICI ASTORIA TIYATROSUNDA AGAVE DI CRISTALLO SINEMA ODULU GECESINDE DINO RISI 'nin de yer aldigi bu gecede bu unlu sinema yonetmeninin film dunyasi onuruna AMEDEO MINGHI "1950" sarkisini ve MIMMO CALOPRESTI'nin "Volevo solo vivere"(Yanlizca yasamak istiyordum)isimli dokumanter filmine bir onsoz olarak "Gerusalemme" sarkisini soyledi. |
L'hanno nominato "Una piccola Cannes:"Lerici ...con il suo golfo di indescrivibile bellezza che tiene nel suo grembo le numerose piccole barche ,le trasparenti spiagge ,le case dipinte di più svariati colori , i balconcini fioriti che accarezzano gli occhi a chi ama i piccoli particolari e il suo teatro come una preziosa miniatura che ha ospitato un'emozione chiamata "Agave di cristallo ",una manifestazione di tre serate capace di diventare un importante premio cinematografico ,paragonabile al Festival Cinematografico di Cannes,ma sicuramente è più calorosa ,più sincera ed accogliente del Festival di Cannes e suscita le emozioni più profonde.
I fans liguri si ricorderanno bene dei concerti di Amedeo a Portovenere,a La Spezia,a Chiavari,a Imperia ,a Sanremo e per più volte a Genova.E ora,proprio nella stagione dei gelsomini ,Amedeo ha fatto il suo grande ritorno a questo splendido golfo che viene chiamato "Golfo dei poeti"e che è una delle terre più suggestive del mondo..Si è partecipato a questa grande serata di premiazione per onorare il mondo filmico di Dino Risi con la sua canzone che è sicuramente la più bella storia italiana raccontata in tre minuti di straordinaria musica e di poesia ,una canzone scelta giustamente come omaggio a questo grande regista che è uno dei rappresentanti più importanti della storia cinematografica italiana.
Amedeo è arrivato al Teatro Astoria in compagnia di sua moglie Elena e di tutti gli altri ospiti illustri ,registi,attori ,tra cui Dino Risi,Neri Marcorè,Piero De Bernardi,Gianni Minà,Vincenzo Salemme,Roberto Cimpanelli.C'è stato un meraviglioso ingresso paragonabile a quello delle serate di gala dove potete vedere tutti i famosi sfilare insieme e prendere il loro posto nella platea .Ma,tra tutti i personaggi,il nostro Amedeo è sempre unico ed è il migliore tra tutti gli altri con il suo aspetto sempre in perfetta forma e naturalmente con il suo grande talento artistico che è noto a tutti.
"La vita non è quella che si è vissuta,ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla":Con queste parole di Gabriel Garçia Marquez è iniziata la serata alle ore 21.30 ed a pronunciarle è stato Enzo De Caro,regista ed attore .Il presidente Stefano De Martiro ,ha parlato dell'evento come un racconto,quello che Pino Leoni,direttore artistico dell'Agave,ha realizzato :Un racconto dedicato alla parola,all'impegno e alla memoria ,temi principali della premiazione.Sigla era" Indagine su di un cittadino al di sopra di ogni sospetto" di Ennio Morricone.
E la memoria di due personaggi ha fatto introduzione al racconto del grande cinema italiano:Massimo Troisi e Vittorio Gassman .E' stato dedicato un ampio spazio alle sequenze dei vari film famosi :"C'era una volta in America" di Sergio Leone ,presentato da Piero Da Bernardi,sceneggiatore del film con le interpretazioni dei dialoghi delle sequenze Un posto sul mare e Deborah nella sua mente di "C'era una volta in America.
Docufiction italiane in nomination è andato a "Scacco a re"(documentario sulla cattura di Bernardo Provenzano) e a "Quelli di Via Fani",Puntata de "La storia siamo noi".
Film italiani in nomination: Il premio al valore filmico dei dialoghi e la forza interpretativa dei protagonisti è assegnato a "Baciami Piccina" di Roberto Cimpanelli con due protagonisti :Neri Marcorè e Vincenzo Salemme.
E' stato premiato anche Gianni Minà con "In viaggio con Che Guevara"scritto e diretto da lui e qui ha fatto il suo ingresso nel palcoscenico Dino Risi con i suoi 92 anni di vita vissuta tra i grandi film,raccontati qui a sequenze :"Il vedovo",Il sorpasso e tanti altri.Una vita ancora piena di tanta vitalità che ha riempito di allegria e vivacità la sala con le sue simpatiche battute .
Ed è arrivato il momento di Amedeo Minghi che è entrato nel palco con la sua raffinata eleganza..L'ha presentato Gianni Minà .Dopo aver salutato Dino Risi ,il nostro grande cantautore che ha veramente un posto meritevole nella storia artistica dell'Italia ,l'ha dimostrato anche qui ,proponendo la sua splendida canzone apprezzata sempre di più dagli ambienti che amano la poesia e la buona musica :"1950". Amedeo ha presentato questa sua canzone come un brano che simbolizza la rinascita dell'Italia nel dopoguerra:"1950 ",un anno tondo come un pallone che si tira diretto al cuore ,un anno di speranze che si avvia verso il futuro tra il cinema e la realtà.Ha affermato ancora per un'altra volta il suo importantissimo ruolo conquistato proprio negli ambienti dove domina la vera arte .Mentre cantava il suo brano,l'emozione si scoppiava anche qui tra gli spettatori che non riuscivano a trattenersi e si partecipavano continuamente con gli applausi a quei versi ..come accade sempre nei teatri.La canzone era accompagnata da un filmato che alternava le sequenze tratte dai film girati negli anni '50 con i volti delle famose dive alle sequenze della vita musicale di Amedeo.
Più tardi Amedeo è tornato al palco per cantare stavolta "Gerusalemme ",come una premessa alla presentazione del documentario "Volevo solo vivere" di Mimmo Calopresti,testimonianza di italiani sopravvissuti ad Auschwitz .Qui Amedeo ha parlato di Gerusalemme dicendo"Entrare in questa città significa capire meglio la vita.Se la pace non si farà a Gerusalemme ,non la costruiremo mai ."
La serata si è conclusa con il messaggio di Steven Spielberg ,presidente del Shoah Fondation che era stato inviato al sindaco di Lerici,Emanuele Fresco per esprimere la sua promessa di far visita a Lerici,"Città di pace e di poesia".
La mattina dopo,guardando le case colorate di Lerici,tra i colori che andavano dalla rosa,dalla champagne al rosso,mi sono ricordata delle cose che ho letto in qualche parte:Un tempo fa,nei villaggi dei pescatori ,i marinai dipingevano le loro case,ognuna di diverso colore proprio per riconoscere le loro abitazioni da lontano,dal mare quando si trovavano nelle loro barche.Ed io dico che un tocco di colore forse fu il primo riconoscimento che ogni cittadino assegnava alla propria città nel campo artistico e culturale .Pitturare una città e darle un aspetto più spettacolare,più suggestivo fu anche il primo passo che segnò l'inizio del mondo cinematografico e teatrale.E Lerici con i suoi colori ,con il suo profondo romanticismo e con il suo golfo davvero è il luogo più adatto alle serate cinamatografiche e musicali.
Desideravo molto di ritornare in Liguria alla quale mi sono affezionata da molti anni. Nella vita una persona lascia sempre un pezzo del suo cuore in qualche parte.Io lo lasciai nelle Cinque Terre,soprattutto a Vernazza e anche a Rapallo che,con le sue spiaggette mi ricorda certi angoli di Istanbul di molti anni fa.Anche qui a Lerici le barche ,i battelli ,i tavoli dei caffè e dei ristoranti che contemplano il mare.E le spiaggette non sono lontane o diverse dai panorami sempre ricercati e desiderati dai miei occhi e dal mio cuore.
Arrivare a Lerici e vedere questa serata è stato una bella sorpresa per me.Non lo speravo più,perchè per tutta la settimana non avevo trovato nessun posto negli alberghi che erano già completi con le prenotazioni fatte molte settimane fa .Le sera del 18 maggio con una strana angoscia nel cuore ho visto inaspettatamente sorgere la luna nuova .E credendo sempre ad una nostra antica usanza,ho espresso un desiderio :"Dio mio ,fà che mi si apra una strada per me domani verso Lerici .Amedeo torna al Golfo dei poeti che è un posto così caro nel mio cuore.Io ho sempre desiderato il suo ritorno in Liguria.Ho superato tante strade lunghe e difficili nella vita.La Liguria mi ha sempre aperto le sue porte .E' possibile che mi sia chiusa proprio ora la strada di Lerici che è così vicina a me?"
Un'ora dopo,ho sentito squillare il mio cellulare.Il direttore di un albergo di Lerici mi chiamava e mi diceva"Signora appena ora abbiamo ricevuto una disdetta.Abbiamo una piccola camera libera;la vuole?".Quanta meraviglia e quanta gioia dentro di me!!!E quante lacrime di ringraziamento a Dio!!! Per fortuna con un strano presentimento tenevo la valigetta quasi pronta.E la mattina dopo, il Golfo dei poeti splendeva sotto il sole primaverile e dalle finestre dell'albergo più bello di Lerici con il suo meraviglioso panorama che abbracciava tutto il mio sguardo mi diceva "Bentornata Muge". Non riuscivo a credere ai miei occhi e mi sembrava di sognare.Forse bisogna desiderare molto una cosa con tanta forza e vivacità ,se si vuole che si realizzi veramente?
Muge
27/06/2007 VENICE MUSIC AWARDS_LIDO DI VENEZIA
TANTISSIMI APPLAUSI PER AMEDEO MINGHI NEL PALAZZO DEL CINEMA
Venezia ...luogo dei sogni...forse è il luogo più suggestivo ,più surreale dell'Italia ...il più romantico in tutto il mondo ...ed è unico .. Non esiste un altro luogo paragonabile alla bellezza di Venezia...E proprio qui ...tra le gondole meravigliose...tra i palazzi più belli e artisticamente più famosi..proprio qui dove fu girato anche il famoso film "La morte a Venezia" di Luchino Visconti con un'attrice che rimarrà per sempre nei miei ricordi con i suoi sontuosi abiti d'epoca sulla spiaggia di Lido...Silvana Mangano....proprio qui ...tanti tanti applausi per Amedeo Minghi nel Palazzo del Cinema a Lido dove è stata organizzata una grandissima serata :Venice Music Awards con la partecipazione dei tanti cantanti .Amedeo ha presentato uno splendido gioiello fatto dalle sue più belle canzoni:"I ricordi del cuore","La vita mia","Vattene amore","1950" ed è stato accolto meravigliosamente dal pubblico veneto..Lui ha cantato in diretta..quindi senza il playback..E mentre lui cantava ,dal centro della sala dove c'era un pubblico che, tra l'altro era anche molto elegante ,si è alzato un grandissimo applauso .Si sentivano le voci che gridavano:"Bravo bravo.."Le voci molto forti che arrivavano proprio da tutte le parti del Pala Galileo ,grandissimo e strapieno.Molti suoi fans veneti l'hanno aspettato anche davanti all'uscita come sempre e con una grande dimostrazione di calore. Amedeo era contento ,perchè la serata era molto positiva .
Amedeo ha ricevuto il premio alla carriera dalle mani del presidente del Venice Convention,un premio realizzato dall'antica vetreria di Murano ed era una bellissima opera d'arte.
La serata va in onda su Rai due nella prima serata del 30 giugno .Gli inviti per parteciparsi alla serata sono stati concessi a chiunque che ha fatto una richiesta a Venice Convention inviando un e-mail e le persone del pubblico veneto mi hanno riferito che le manifestazioni erano appese nella città di Venezia.
Grazie Venezia...Fin dal primo giorno e come sempre sei l'indimenticabile città dei sogni.
Anche se conoscevo bene Venezia ,non era mai stata nel suo Lido fino ad oggi e sono rimasta incantata della sua spiaggia.Qui ho trovato davvero tutto ciò che mi fece sognare per anni e anni con il film di Visconti e forse ho cercato di rappresentare davanti ai miei occhi l'epoca di quel film con Silvana Mangano, con costumi meravigliosi e con l'immagine rinascimentale di "Taciuo",il ragazzino polacco ,biondo che rappresentava nel film il bello ideale mai raggiunto dall'artista ,il segno della giovinezza e della vita che camminava per conto suo su una spiaggia dove coesisteva la bellezza e la morte insieme come due contrasti che mi colpirono .E da quel giorno in poi sognai sempre Venezia che è rimasta nelle più profondità dei sentimenti che cercai di raggiungere.E stavolta ,tornando da Lido a Venezia con il vaporetto ,attraversando il Canal Grande ,mi mancava quasi il respiro e mi si abbagliavano gli occhi davanti alla sua bellezza .E sono felicissima che la musica di Amedeo è tornata a questa splendida città ..E' stato un bel ritorno.
Venezia così amata ...così cara nel mio cuore... Grazie per non avermi mai delusa.
Muge