13 febbraio ...Una serata bellissima che non potremo mai dimenticare...Una serata che ci ha riempito il cuore con le canzoni che da tanto tempo vivevano nei nostri sogni...Le canzoni che spesso ci facevano sentire la loro mancanza con un sospiro nostalgico ,facendoci dire"Chissà quando le potremo ascoltare di nuovo dal vivo sul palco del Teatro Ghione?"Ma Amedeo ,forse immaginando questi nostri sogni,quest'anno è tornato di nuovo al teatro Ghione con le più belle canzoni:"Un solo amore al mondo","La casa lungo il Tevere","Sottomarino","Vissi così","le cose d'amore così","per noi","Qui" con il balletto,con i monologhi e le proiezioni .

Il protagonista era proprio l'amore quella sera.L'amore era presente tra di noi come se fosse una creatura viva che si faceva sentire la propria voce tramite la musica e i testi della canzoni come se volesse dirci"Malgrado a tutti i mali che coprono il mondo ,io ci sono ancora ...sono sempre presente ,vivente tra di voi.Basterebbe poter vedermi e sentire la mia voce".E gli artisti sono la voce dell'amore in questo mondo.L'amore prendeva il corpo nella danza dei ballerini .Camminava tra di noi con i loro delicati passi,con la loro interpretazione passionale e con il romanticismo dei loro sguardi .Le luci e i colori del palcoscenico erano i riflessi degli occhi dell'amore .Con quei riflessi ci sfiorava come se volesse dirci "Non dimenticatemi!".Ce lo diceva forse con le lacrime dei cuori che si sentono di essere dimenticati,emarginati,esclusi nel mondo.