20 ARALIK 2003 ANZIO  KONSERI               IL 20  DICEMBRE 2003  ANZIO
              
                       iL MARE......LE STELLE DI NATALE....
                                                     AMEDEO MINGHI  
                  DENIZ........NOEL YILDIZLARI......VE                                                                              
                                                       
 
                                       
                             Amore e dubbio
                       non si sono mai rivolti la parola
   Amedeo Minghi è l'unico cantautore contemporaneo al quale io dico musicalmente e con una vera convinzione : SI'. Gli dico di sì con perfetta  fiducia ,credendo in tutto quello che lui fa e farà..E questo sì  non è solo un SI MUSICALE,ma anche un vero SI' MUSICALE..E' un sì  deciso e senza incertezze.Questo SI' forse deriva un pò anche dalle mie origini.Noi ,in Turchia ,quando amavamo la musica di un compositore,questo era un amore completo,c'era un grande rispetto ,una perfetta ammirazione per lui e per la sua musica..Venivamo al mondo così ,mentre lui ,il compositore era già al nostro fianco con la sua voce ,con il suo amore che era già nell'aria..
   A mio parere ,per una vera fan in quello che si sente per  Amedeo non esistono le incertezze e non dovrebbero esistere.Nel cuore di una vera fan giace un grande titolo :DUBBI NO. Non esiste un NI'  nel mio  vocabolario quando si tratta della musica e qui in questa via dove  corre velocemente il nostro treno verso una destinazione ignota.Su quel treno ci si viaggia se c'è una pura passione  ,una convinzione totale del proprio viaggio.. ..Quando si sceglie un cantautore  lo si sceglie per sempre e quindi la fiducia che si ha nei confronti della sua musica è totale.Non esiste una via di mezzo .
    Lo si sceglie per tutti i tempi ,quindi  per quello che ha scritto nel passato,per quello che propone nel presente e per la musica che proporrà in un futuro.La fiducia ama solo l' immensità . Amedeo è stato sempre un cantautore che ha saputo fare bene  il suo mestiere .E' stato sempre davanti ai tempi ,antecipando le innovazioni .Conosce il mistero della bellezza interiore e vive per scoprire ulteriori pieghe di quella dimensione..Canta la bellezza  con  una permanente ricerca di essa.La sua strada è diritta,netta,aperta e continua da 30 anni.
   Amedeo, tramite le sue canzoni ,mi fa amare l'universo .Mi fa sentire di esistere ,non più come una cittadina imprigionata tra i confini ufficiali delle terre,non più come un numero senza senso,ma come un gioioso componente dell'universo che ha il suo spazio nell'oltre spazio.Mi fa raggiungere la poesia e la bellezza di ogni elemento dell'universo e vederli nella loro pura bellezza per quello che sono.E mi fa sentire di essere semplice e pura come quei componenti .
    La musica ,tra le sue sette note,ha la sua immensità .La canzone va all' oltrespazio nel suo piccolo spazio.La musica è una dimensione dove per entrarci , finalmente  non ci chiedono un passaporto,o una carta d'identità che ci timbra come un numero senza alcuna importanza sulle carte.Invece nella dimensione della musica l'universo mi richiama verso di sè e mi fa sentire di appartenere ad esso. Mi fa capire che al di là di questo miserabile e materialista mondo esiste qualche luce diversa che almeno sento dentro di me  e che un giorno posso sperare di raggiungere. La musica di Amedeo per me è la libertà,la mia libera dimensione  che è venuta a trovarmi da sè ed entrata nella mia anima da sè.Non ho scelto io la canzone ,ma la canzone ha scelto me ,svegliandomi una mattina con le sue note  .Ed era già dentro di me senza spiegarmi il perchè..
   Perciò Io ho creduto a tutto lo stile di Amedeo,ai suoi metodi,alle sue idee,alle sue lunghe esperienze e alla sua anima.Ho creduto a tutto ciò che è uscito dalla sua ispirazione ;perciò credo anche in tutto quello che la sua ispirazione,la sua esperienza e il suo cuore gli farà scrivere  nel  futuro,dissociando la mia mente da ogni fattore esterno e da ogni precondizionamento.La musica è una pagina di luce che  tiene lontana ogni persona da ogni malinconia importata dai mali del mondo.
                                                                                                    MUGE
                                L'amore è parola di luce
                          scritta da mano di luce
                          su pagina di luce

                                                                               
                                                                                 L'ispirazione canta sempre
                                                                                 L'ispirazione non spiega mai
 
    Non esiste alcuna  spiegazione logica nell'ispirazione ,e l'ispirazione non vorrebbe mai incontrarsi con  la mano di ferro del pretenzioso   o  con la fredda mente del giudizioso .Non bisogna precondizionare l'anima .Non bisogna  pretendere che l'artista   scriva con le parole e con le note che ci passano dalla mente,ma bisogna  piuttosto aprire la nostra anima come se fosse uno specchio senza immagine per cogliere quello che la sua ispirazione vuole liberamente inviare su quello specchio.Lo specchio riceve l'immagine e la possiede ,perchè non sa  pretendere. Ogni canzone viene scritta sempre con lo stesso cuore e per quello che quel cuore sente.Questo concetto è valido anche per chiunque altro che scrive . Rispettare chiunque scrive su una pagina le proprie emozioni, significa rispettare la sua anima e ciò che la sua anima gli manda.Nessuno può conoscere le sottigliezze di un'anima meglio di quell'autore che possiede quelll'anima.Nessun autore può scrivere con le idee degli altri.E quando si tratta dell'anima di un artista ,questo concetto diventa ancora più profondo,piu sensibile.
    Una persona del pubblico   può  eseguire qualsiasi altro mestiere nella sua vita e può  diventare anche una persona validissima nel suo settore..Ma non  può diventare un artista,perchè l'artista non ci si diventa.L'artista  è artista fin dal primo giorno della sua vita.Amedeo Minghi è un grande compositore ed è un vero artista. Un ascoltatore di musica  chiunque possa diventare nel suo ambiente,non è un artista.E siccome non lo è non può conoscere l'anima o il mestiere di un artista meglio di  lui. L'ascoltatore può solo cercare di avvicinarsi all'autore con la modestia senza precondizionamenti,senza giudizi e con un'anima pura.Se vuole,può  cercare di capirlo senza però avere alcun' intenzione di dimostrare a lui  di averlo capito o di conoscere bene il suo lavoro..L'ascoltatore ,quando racconta le sensazioni che quella musica lascia nella propria anima,la fa e deve farlo   per capire se stessa e per dimostrare   a sè stessa fino a che punto riesce a capire l'artista..E' una cosa bellissima sentire e capire la meravigliosa e magica connessione che è avvenuta tra la propria anima e la canzone.E' bellissimo poter esprimerlo anche all'autore,però senza pretendere di aver scoperto , di conoscere bene tutta la sua anima.Ma si può raccontargli con gioia e modestia la bellezza delle gocce che lui ci ha inviato da quell'anima.Questo deve essere una nostra esperienza ,un nostro studio ,una nostra osservazione per capire ,per conoscere quello che l'autore ha proposto ,rimanendo sempre libero e facoltativo l'atto  di dividere le proprie  sensazioni con gli altri.
    Io cerco soltanto di scoprire la bellissima unione che si forma tra la mia anima e la musica di Amedeo Minghi ,tramite i sentimenti,le meravigliose sensazioni ,i ricordi e le emozioni che le canzoni lasciano nella mia anima.Amo la parola "Sentimento","sensazione".Invece non amo per niente per esempio le parole come "Critica","Recensione".Sinceramente non mi interessano queste parole.Io non scriverei  mai le critiche o le recensioni....La parola "criticare" non è adeguata al mondo della musica,al mondo dei sentimenti e delle emozioni ,o almeno al mio modo di vivere la musica,perchè è una parola pretenziosa.E' una parola che vorrebbe dire"Io ho capito tutto di  quello che un autore ha  scritto e della sua anima."La parola " critica"  è un termine che si sente onnipotente".Perciò non è bella.. 
    "Criticare "nel senso del vocabolario vuol dire  "Esaminare,giudicare notando i difetti.Biasimare.Disaprovare"."Criticato" nel  dizionario significa censurato,di azione,discorso,lavoro d'arte.E cioè mi viene davanti agli occhi una persona che si sente di essere un onnipotente e prende in esame  un pezzo che qualcuno ha scritto con l'anima.Questo onnipotente pretende di trasformare   le  emozioni dell'altra persona  ad una pagella.Poi ,esamina,approva o disaprova,corregge,censura ,scarta le emozioni che non le piacciono con la freddezza della mente e ci mette un voto.La parola  "Critica"non deve essere confusa  con la "critica "  che  viene fatta nel senso di "Studio" , di "Osservazione"e di "Analisi"nel campo letterario per conoscere meglio un'opera,quando le osservazioni sono proposte  dai noti  studiosi che si dedicano con tutta la loro conoscenza e documentazione allo studio di un'opera   con le idee che aiutano veramente a capire meglio uno scrittore a chi studia le opere.Ma la parola "critica"mi sembrerebbe   come un sasso se dovesse cadere nel nostro  mondo musicale nel senso ghiacciante di "Esaminare,giudicare ,notando i difetti.Biasimare..Approvare o disaprovare.".L'anima e tutto quello che esce dall'anima(di chiunque sia quell'anima) non va criticata ,se la parola "critica"viene usata in questi termini giudiziosi ,perchè la critica fatta in questo senso  è lontana dalla modestia ed esprime la pretesa e la pretenziosità.
     Persino l'universo   ci lascia liberi a sentire e cantare quello che vogliamo..Nemmeno l'immensità giudica sulle nostre emozioni.Persino i professori o i direttori ci lasciano in pace quando parliamo delle nostre emozioni e dei nostri sentimenti. ".Prima di giudicare bisogna  conoscere da vicino quell'anima.Nessuno critico potrebbe conoscere l'anima e il lavoro di un'altra persona  meglio di lei. Quindi ,a mio parere,è meglio scegliere la modestia di stare lontani dai giudizi e dalla parola "critica"se non si è un noto critico letterario che sa fare il suo mestiere come si deve.Ricorderei che persino i noti studiosi della letteratura che si dedicano tutta una vita alla conoscenza di un autore, non scrivono nel senso di "approvare" o "disaprovare",ma dimostrano la modestia di dire "Sto studiando tale autore,tale poeta  per avvicinarmi meglio al suo mondo,a conoscerlo. "
    Non è adeguata a me nemmeno la parola "Recensione", "Recensione" vuol dire "Revisione ed esame del testo.Revisione di censore con autorità di approvare,correggere,non ammettere scritto presentato per la stampa." Io  scarto anche questa parola,perchè esprime sempre una visione autoritaria,un senso giudizioso che può andare bene nel settore giornalistico,scolastico,scientifico e lavorativo dove governa sempre la freddezza della mente..Invece la musica è la nostra libertà.E' la nostra immensità dove finalmente siamo una molecola dell'universo ,un'energia,un'anima.Qui ,in questa dimensione vorrei essere lontana dai termini scolastici e giornalistici,dai giudizi,dalle autorità e dalle censure del mondo esterno.Io preferirei  la strada della modestia e cioè  usare la parola "Sensazioni"e poter dire "Racconto le belle sensazioni che questo brano mi ha lasciato".Oppure preferirei di dire"Cerco di esprimere la poesia che questa musica lascia dentro di me".
       La parola "Sensazione "si definisce  così in un dizionario =Apprendimento mediante il senso.Fenomeno del sentire.Senso,Sentimento.Impressione.Commozione."Io penso che le parole come "Sensazione","Sentimento","Emozione","Racconto","Poesia"si coincidano meglio  con me e con il mio modo di vivere la musica.Nel mondo esterno non c'è nient'altro che la  razionalità.Qui nel mondo della musica preferisco di  cogliere la poesia e scoprire il mio mondo interiore.Quando poi riesco ad esprimere a me stessa la poesia che la musica di Amedeo mi ispira è una grande ricchezza spirituale per me.
   Ricorderei  il famoso detto di qualche pensieroso della storia occidentale:"Criticare è più facile che fare." "Distruggere è più facile che costruire."E' meglio scegliere la seconda soluzione :Costruire,fare,scrivere,creare,collaborare,fare qualcosa di utile..Ma se non ci è possibile tutto questo,possiamo almeno cercare di capire,considerando che il nostro punto di vista non è mai assoluto.E' solo un punto di vista.Nessun punto di vista potrebbe sapere in assoluto come può essere  veramente il cuore,il sentimento e l'emozione di un altro.La musica ci aiuta molto a scoprire il mondo interiore.Allora invece di giudicare su questo o su quello,è meglio che cerchiamo di scoprire noi stessi tramite l'ascolto delle canzoni e  di vedere la bellezza che la musica di Amedeo ci lascia nel mondo interiore.Cercare di scoprire le nostre trasformazioni come persona e vedere quale gradino della nostra anima siamo riusciti a raggiungere ascoltando Amedeo.Che cosa abbiamo lasciato indietro e che cosa abbiamo trovato in noi stessi?Dedicarsi a tutto ciò è un piccolo e grande passo ,non solo per abbracciare meglio noi stessi,ma anche "L'altra faccia della luna".
  Io direi che l'ispirazione deve essere lasciata libera e non deve essere condizionata dalle opinioni dello spettatore.Noi vogliamo seguire l'artista proprio perchè scrive con i suoi sentimenti ,con la sua anima,con le sue scelte.L'ispirazione vola liberamente per conto suo contemplando la terra dalla sua dimensione e la canta come la vede con i propri occhi.Non si può metterla nella gabbia del nostro cuore ,dicendole "Canta come voglio io".Io mi ritengo un semplice  spettatore che occupa una  poltrona nel teatro.Un  ascoltatore di musica non può pretendere di offrire all'artista le sue preferenze ,anche perchè le preferenze degli ascoltatori sono tantissime e si differenziano molto tra di loro.Se l'ispirazione dovesse atterrare sulle nostre migliaia di idee,smarrirebbe.Ma non è meglio forse lasciare a volare liberamente anche la nostra anima?Solo così l'anima potrà cogliere la spontaneità,la freschezza ,l'innovazione e la nascita di una canzone che ,come un qualsiasi fiore di sorpresa avrà da sè la propria forma.
    Se l'anima dell'ascoltatore riceve quella musica,riceve da sè.Se non riceve ora,ha tutto il tempo  davanti a sè per riceverla.Ma se riceve,se quella musica ci tiene strettamente legati a sè al punto di  volerlo sentire sempre e  per più volte ,vuol dire che la nostra anima trova se stessa in quella musica e  che siamo in sintonia con quella . 
     La poesia non sta solo tra i versi del poeta preferito di ognuno di noi,ma esiste dovunque nell'aria e nel cielo,nella lacrima e nel sorriso ,nel non spazio e nel senza tempo.E cammina insieme a noi .I nostri cuori sono gli spettatori.Se  qualche spettatore non riesce a  coglierla   ,per  quello spettatore anche se  i giardini della Babilonia tornassero indietro ,sarebbero pochi o senza senso .Il cuore è un oasi  che non sarà mai raggiunta dal pensiero e dal giudizio.
                                                                                                                                 MUGE
                                     Se voltiamo  le spalle al sole
                             non vediamo che la nostra ombra
                                                    
                                                                                                                                                                      
                               
 
                                        Non viviamo che per scoprire la bellezza:
                                  Tutto il resto non è che una forma di attesa.
     Il concerto  ha avuto  luogo  in Piazza Garibaldi di Anzio che era stata  decorata con le luci natalizie .Il  palcoscenico come sempre con le sue danze di colori e di luci era sfiorato da un tratto di mare  senza'altro molto suggestivo.Nei luoghi come Anzio,Il mare e le luci notturne sembrano come due amanti inseparabili che si completano tra di loro.E la musica è la loro serenata.Le antichità sono le loro dimore dove vivono ancora custodite dalle sirene,come le antichità che si trovano ad Anzio.Alla nostra emozione  si univa anche la gioia natalizia che ,come ben sapete ,vicina alla vigilia,ci riempiva di più.
   Ad Anzio c'era un pubblico di ogni età che , dalle ore 18 in poi ha occupato la piazza, con un'attesa sorretta dall'entusiasmo e con gli occhi che desideravano in quel momento una sola cosa:l'apparizione   di Amedeo sul palco.Ma la magia di Amedeo consiste proprio in questo:Poter attirare tutte le generazioni ai teatri e alle piazze in 12 mesi dell'anno con un abbondante numero di concerti che sono organizzati ,prima nei teatri delle grandi e piccole città ,e poi nelle piazze delle cittadine che ,gradiscono di vedere Amedeo nelle cornici storiche delle loro ricchezze monumentali o nei luoghi che si abbracciono con il mare.Ma c'è una grande realtà che bisogna dire:Amedeo quasi in tutte le persone che amano veramente la sua musica,suscita quel forte stimolo di correre a vedere i suoi concerti per più volte durante un anno.Spesso si meraviglia anche lui di aver visto così tante volte i suoi fans,ma questa probabilmente è sempre una meraviglia mista ad un senso di gioia e di accontentezza.Perchè   è sempre una grande soddisfazione,per un cantautore,avere un pubblico stabile,tenacia,entusiasta ,permanente,fedele che lo segue dovunque.Questa soddisfazione completa anche la sorpresa che si sveglia nei suoi occhi quando scopre  anche un pubblico nuovo che,fino a quel momento forse per vari motivi e ostacoli non erano riusciti   a venire.In questo concerto c'era il pubblico di Anzio ,il pubblico che veniva anche da Roma e dai dintorni,ma c'erano anche i fans italiani e  tedeschi che sicuramente ,come me, avevano affrontato  un viaggio più lungo.L'emozione della sera precedente a Roma e Il bel tempo ci aveva incoraggiati tutti.
      
 
    Lo spettacolo stavolta  occupava le prime ore della serata:Dalle 18.30 in poi.Amedeo ,mentre ci presentava il suo repertorio,improvvisava tra una canzone e l'altra ,rivolgendosi a volte con battute simpatiche ai fans ,al pubblico e alle persone che conosceva . Lo spettacolo fu una buona occasione  anche per  coloro che ,per qualche ostacolo non erano riusciti ad essere presente a Roma e in altri concerti.Considerando che  era una serata di festa,tutto  questo suo umore allegro ,gioioso,queste sue parole dette amichevolmente hanno portato ancora più allegria e hanno dato più sapore al suo spettacolo.Il sapore dei concerti di piazza consiste in questo:Mi sembra   di essere  in un giardino o in un salotto con gli amici intorno e di fare una festa con loro  e con Amedeo,anche se il numero di questi amici della piazza raggiungono a 1500 persone come è accaduto a Tivoli la sera di capodanno.E' piacevole sentire Amedeo parlare dei ricordi,quando racconta che i ricordi sono imprevedibili,sono come ospiti inaspettati e che entrano nella nostra mente ,senza che noi potessimo tenerli sotto il nostro controllo.Non dipende di noi sceglierli,cancellarli ,ma si muovono da sè.Sono padroni del nostro cuore.Poi non sanno andarsene via .E ci  riportano coloro  che non sanno nemmeno di essere ricordati.Sono come le relique e le conchiglie che il mare porta da lontano per lasciarli sul limbo della nostra memoria ,mescolandoli nella sabbia e ce li offre con le sfumature sabbiose,legandoli ancora di più a noi .Ricorderei qui la sua canzone "CERTE COSE" che era nel repertorio di Anita negli anni scorsi e  che disegnava questo incomprensibile e confuso bagalio di relique che sono i ricordi..E come un mare che ci porta da lontano gli oggetti senza senso,senza rivelarci più a che appartenevano e perchè vengono ancora a trovarci ce li lascia sul limbo della memoria. .
                                                                                                    
    Il suo programma  conteneva   le proiezioni di cui ognuno aveva un tema che si aderiva alle canzoni,come la danza della Piccola spina, le immagini di Anna Magnani nel ruolo di Anita e le immagini riprese dalla vita del Papa ,quelle del mare immenso su cui danzano i gabbiani che completano   la sua meravigliosa interpretazione di  Un'idea.Io direi che queste bellissime presentazioni costituiscono veramente le colonne principali del suo spettacolo .Sono sublimi testimoni  e  esteticamente ,musicalmente specchiano  tutta la qualità e la superiorità della sua sensibilità artistica.Quando guardo la ragazza danzatrice della Piccola spina,con i suoi lineamenti e i colori che che quasi sfuggono agli squardi mi sembra che  ci faccia  crescere di più la nostra immaginazione e darci più possibilità di interpretazione.In effetti lo spettacolo,essendo una ricchezza artistica, è una cosa da vedere.Le parole di uno spettatore non  basterebbero  mai per esprimere il  suo vero senso così com'è,perchè ogni interpretazione fatta da qualsiasi persona rimarrebbe sempre relativa,non è assoluta.Ogni spettatore potrebbe darne solo la propria interpretazione sotto i propri punti di vista.E il suo punto di vista  sfuggirebbe sempre al vero senso delle cose e non entrerebbe in una verità assoluta.
   Per  la ragazza della piccola spina ,io direi che , per i  movimenti di salti che faceva e per il suo aspetto quasi fluido ,sfumato,scorrevole e con l'immagine  che le donava una trasparenza  e con i suoi passi morbidi,quasi vellutati, sembrava una leggera e bellissima farfalla.Qualcuno altro,invece,la potrebbe considerare come una qualsiasi ragazza che ballava con un pantalone.Qualcun altro ancora la può vedere come la ragazza delle favole e dei sogni o come un angelo ecc.Ma la magia che ci offre uno spettacolo è anche questo.I contorni poetici che i nostri occhi captano o la nostra intuizione concepisce non possono essere uguali per tutte la persone. 
    Abbiamo navigato passando dalla Piccola spina al Cantare è d'amore,alla Notte bella magnifica,a Così sei tu che sono canzoni scolpite in amore e poi a tante altre che rapppresentano i momenti di grande emozione del repertorio degli anni precedenti,tornando ogni tanto ai nostri giorni con una canzone come Dedicata che mi esprime sempre di più il mondo di una qualsiasi ragazza-donna che spesso nel cuore della notte e nella realtà di tutti i giorni,malgrado la gente che incontra  ,in fondo al suo cuore è sola ed è in cerca di un vero amore che forse non tornerà mai più. 
   Dopo il concerto Amedeo ,mentre si è avviato verso la sua macchina per ripartire,ha trovato intorno a sè una grande folla di fans  e ha scambiato con loro gli auguri.Ha risposto con sorriso ,con gentilezza e con gesti amichevoli a tutte le loro manifestazioni d'affetto e cercando di accontentare piuttosto le richieste di autografo delle persone che lo vedevano per la prima volta.
   Di notte ho camminato spargendo sulla spiaggia distesa i più meravigliosi sentimenti per Amedeo  come le rose di spuma e di conchiglie.Ancora un altro ricordo mio si mescolava tra le onde .Me ne andavo via lasciando in un'altro tratto di mare i miei  ricordi che il vento avrebbe portato via ben presto e come sempre,di me non sarebbe rimasto nessun segno in quella spiaggia.Ma pensavo a questo:Ogni canzone contiene pochi attimi d'amore .In ogni canzone c'è l'essenza dell'amore.Un concerto è fatto da tante canzoni.E' come vivere due ore d'amore.E tutto questo non è poco in un mondo che si è fatto prendere sempre di più dal pensiero di acciaio che sa vivere solo tra i numeri .Amedeo aveva lasciato ancora per un'altra volta due ore d'amore  in quella cittadina ad un vastissimo pubblico.E l'amore per chi  vuole coglierlo è un immenso mare,per chi lo perde è un deserto.
 Una lacrima di emozione,per chi la conosce,è una bellezza nel cuore.                                                                                                                                                             MUGE
 
                                                                                                                                                       
                                                                     
 
                                                                                                            
 
                                                                                                             
                                                                         Dubbi no                   
                                          SUPHEYE HAYIR
Dubbi no                                                                                                    Supheye hayir                                                                                   
Ammetto che tutto è difficile                                                                        Kabul ediyorum ki hersey guç
ma nel bene e triste con te                                                                          ama iyi gunde ve uzuntude seninle
invoco "dubbi no".                                                                                       haykiriyorum "supheye hayir"
A voce,in silenzio,per lettera,                                                                       Sesimle,sessizce,mektupla
nel restare ,nell'andarmene via,                                                                     kalirken ve giderken
invoco dubbi no.                                                                                          haykiriyorum"supheye hayir".
Nei sogni che sogno,svegliandomi,                                                               Gordugum ruyalarda uyandikça
nel partire e gioiere di te                                                                               yola çikarken ve senden sevinç bulurken
invoco "dubbi no".                                                                                        haykiriyorum "supheye hayir".
Tra risa chiassose e tra lacrime,                                                                   Cinlayan kahkahalar ve gozyaslari arasinda
nel trovarti e nel perderti un pò,                                                                     seni biraz bulur ,biraz da kaybederken,
invoco "dubbi no".                                                                                        haykiriyorum "Supheye hayir".
Ora e qui,nel limbo,e tu fai l'angioletto mio                                                     Simdi ve burada,kiyida,sen melegim olurken
e  non è estate e non è inverno,                                                                    ve ne yaz ne de kisken
nell'inferno e non lo so                                                                                  cehennemde ve bilmiyorum
se tu mi porti via,                                                                                         beni goturur musun
tu che sei l'esitazione mia.                                                                            Sen ki benim tereddutumsun.
Su la terra c'è già malinconia,                                                                        yeryuzunde zaten melankoli var
ti prego "dubbi no".                                                                                       yalvaririm "supheye hayir".
In pieno deserto e tra gli alberi.                                                                      Col ortasinda ve agaçlar arasinda
per il tanto e per quel poco che dò                                                                  verebildigim az veya çok seyler adina
invoco "dubbi no".                                                                                         haykiriyorum "supheye hayir".
                                                                                      
                                  Testo e musica di:AMEDEO MINGHI                              Soz ve muzik:AMEDEO MINGHI
 
                      
Anzio

  Anzio Roma'ya bir saat uzaklikta ve deniz kenarinda Roma imperatoru Neron devrinden kalma villalarin arkeolojik harabelerin halen dalgalarla basbasa yasadigi kuçuk bir kent.Otel sayisi az.Ama sirin tarihi meydanlari,sahile siralanmis minik lokantalariyla bir hayli sevimli bir yer .Amedeo Minghi noel donemi konserlerinden biri için burayi seçmisti ve konser bir bagis gecesi niteliginde belediye tarafindan duzenlenmis olup halka giris serbestti. Konser noel isiklariyla zevkli sekilda suslenmis Garibaldi meydaninda duzenlendi.Sahne herzamanki gibi isik ve renk danslariyla zenginlestirilmis ve bir kenarindan kendisine yaklasan bir deniz çizgisiyle   diger yanindan ise dukkanlariyla,restoran ve kahveleriyle,oralari dolusturan halkin yarattigi  bir bayram atmosferiyle çevrelenmisti. Boyle deniz kenarlarinda deniz ve çevre isiklari birbirinden ayrilmaz iki sevgili gibidirler.Muzik ise onlarin serenadi gibidir.Anzio gibi bu kentlerde eski çaglardan beri deniz kizlarinin gozledigi arkeolojik eserler ise onlara mesken olur. 
    Konser aksamin erken saatlerinde basladi ve her yastan seyirci 18 siralarinda meydani tamamen dolusturdu.Anzio'da her yastaki insanlardan  olusan genis bir seyirci kitlesi saat 18'den itibaren meydani doldurdu. Heyecanli bir bekleyisle  tum gozler sahnede toplanmisti ve Amedeo'nun meydana gelip gelmedigini merak edercesine sahnenin bir ucundan digerine geziniyordu.Amedeo'nun buyuk tilsimi da bu zaten:Senenin 12 ayinda once buyuk sehir tiyatrolarinda,daha sonra da kendisini tarihi meydanlarin çerçeveleri ve deniz kiyilariyla kucaklasan yerlerde gormek isteyen kuçuk kentlerde tum nesillere ait her çesit seyirci kitlesini kendisine çekebilmesi ve her kiside kendisini nice defalar gormek,dinlemek arzunu uyandirmasi. Bazan sanatçinin kendisi de çevresinde bu daimi hayran kitlesini bir sehirden digerine  geçerek gezer gorunce ,ya da uzak yerlerden geldigini ogrenince sasiriyor ve gozlerindeki bu hayret duygusu daha sonra memnuniyet duygusuna donusuyor. Ama boyle her an heyecan dolu ,sadik ,sabit arkadaslardan kurulu bir seyirci kitlesine sahip olmak her sanatçiya rastlar bir sans degildir. Boyle yakin dostlarla her an çevrili olmanin mutlugu sik sik etrafinda genis ve yeni bir seyirci toplulugu kesfetmenin surprizine de karisiyor .Bu kez Anzio ve civarindan gelen halkin yanisira ,Roma'dan ,Italya'nin diger uzak sehirlerinden ve Almanyadan gelenler de çogunluktaydi. 
  Saat 18.30 da baslayan konser sirasinda repertuarinin sarkilari arasinda ,surekli olarak bu bosluklari guzel sozleri ile doldururken,diger yandan da arasira arkadas gibi saydigi yakin hayranlari ve tanidigi kisilerle sakalasti,sohbet etti,espiriler yapti,Amedeo'nun bu sempatik ve neseli mizaci herzaman bu konserleri hareketlendirir  bu meydan konserlerinde.Meydanlarin da zevki budur zaten:Tiyatronun programlanmis ,yazilmis senaryosundan uzaklasip,espirilere dalis ve dostlar arasinda olusumuz hissi.Ayrica bu meydanlarin da kuçuk ve bir salonu andiran havasini goz onune alirsaniz ,1500 kisilik seyirciye ragmen sanki bir arkadas topluluguna misafir gitmisiz gibi gelir bizlere. 
    Amedeo'yu hatiralardan bahsederken dinlemek çok zevklidir.Anilari ongormek zordur der.Anilari beklenmedik misafirlere benzetir. Aniden çikar gelirler ve aklimizin bir koseciginde ,bir kapinin onunde beliriveriler. Nedendir bilinmez ve onlari kontrol etmek olanaksizdir. Nice insanlar vardir hatirlandiklarini bile bilmezler,biz de onlari neden hatirlariz bilemeyiz. Onlari seçmek bize bagli degildir.Silmek istesek silemeyiz bu hatiralari.Kalbimizin sahibidirler.Tipki denizin sahile attigi midyelere ve nereden geldigi belli olmayan sahipsiz nesnelere benzerler.Ama gizli bir sicimle kalbimize baglanirlar ve gitmek bilmezler.Burada Anita albumunde yer alan bir parçayi hatirlatmak istiyorum:CERTE COSE (Bazi seyler)Bu parçada anilar tipki kiyiya vuran bu karmasik deniz kalintilarina benzetilir.Tipki denizin nereden getirdigi ve kime ait oldugu bilinmeyen bu esyalari kiyiya birakmasi gibi hafizamizin kiyilarina da bu anilar vurur durur.                                                                                                                          
 
Amedeo Minghi'nin konser programi çesitli projeksiyon gosterilerini de içine alir:Piccola spina(kuçuk diken) sarkisina eslik eden yumusak kadife adimlarla siçrayan balerin kizin dansi,unlu artist Anna Magnani'nin rol aldigi filmden seçilmis ve Anita'yi canlandiran sahneler,Papa'nin hayatini anlatan film(Amedeo Minghi Papa'nin huzuruna serefle kabul edilen unlu sanatçilardan biridir ve Un uomo venuto da lontano (Uzaktan gelen adam) sarkisi tum dunyayi dolasmistir)ve martilarla sonsuz deniz goruntuleri Un'idea (Bir fikir )sarkisinin senografisi olarak bu konserlerin temel sutunlarini teskil etmektedir.Hem muziksel hem de estetik yonden ustun degerler tasiyan bolumlerdir ve sanatçinin artistik duygusalliginin ve ustunlugunun en yuce sahitleridir.
  Sahnedeki yansitilan goruntulere baktigim zaman ,bilhassa Kuçuk diken sarkisinda danseden balerin gozlerden kaçan çizgileri ve renkleriyle hayal gucumuzu zenginlestirip herbirimize   ,bu sahnelere farkli bir interpretasyon verme olanagini saglayacak nitelikteydi.Ama sanat eserinin ozelligi de bu zaten.Mutlak gerçeklere sigmayisi ve tum yorumlarimiza ragmen sirrinin verdigimiz anlamlardan kaçisi.Balerin kiz akici ,yumusak ve uçucu dans hareketleri ve elinde salladigi tulu ile ,belirlenemeden silinen çizgileri ve seffaf gorunumuyle bana adeta bir kelebegi hatirlatti.Ama bir baskasina belki blucinli normal bir komsu  kizi olarak gorunecektir.Daha bir baskasi ise onu bir melek ya da ruyalarin genç kizi olarak yorumlayacaktir.Bir konserin tilsimi burada.Gozlerimizin kapsadigi siirselllik ve ruhumuza giren duygular,izlenimler bir seyirciden seyirciye farklilik gosteriyor.
    Konser sonrasi Amedeo Minghi sahneden inip arabasina dogru ilerlerken genis bir hayran kalabaligi uzun bir sure kensini birakmadi ve sanatçi hayranlarini ve seyircilerini iyi noel dilekleriyle  selamlayarak ,imza dagitarak tebessum ve sempatiyle karsiladi ,isteklerini yerine getirmeye ve sorularini cevaplamaya çalisti.
     Amedeo için duyulabilecek en guzel duygulari tipki istiridye kabuklarindan ve deniz kopuklerinden olusan guller gibi sahile dagittik adeta.Bir baska muziksel hatiram daha denizin dalgalarina karisiyordu.Deniz kenarinda bir sehiri daha ,anilarimi birakip gidiyordum.  Ruzgar mutlaka bunlari alip goturecek ,dalgalar sahilde onlari silip alacak ve geriye benden oralarda hiç bir iz kalmayacakti.Ama yine de dusundum ki bir sarki sevginin ozune sahip ve soylendigi o iki uç dakika içinde bizlere sevgi veriyor.Bir konser pek çok sarkilardan olustuguna gore iki saatlik bir sevgi veriyor bizlere.Sadece sayilar arasinda yasamaya alismis ve çelik dusuncelerden kurulu maddeci dunyada bu iki saatlik sevgi gerçekten buyuk nimet insanlara.Amedeo bu iki saatlik nimeti genis bir seyirci kitlesine armagan etmis oldu.Sevgi onu karsilamayi bilenler için sonsuz bir deniz,onu sahip olamayanlar içinse bir çoldur.
Heyecan dolu bir damla yas ,onu bilen için,bir iç guzelligidir.
                                                                                                                                                MUGE
 
Sevgi ve suphe
asla birbirleriyle konusmamislardir.
  Amedeo Minghi benim muziksel yonden onayladigim ve notalarina gonulden bie evet cevabini verdigim tek çagdas muzisyendir.Tum ve mukemmel bir evet'tir bu.Bu muzige duyulan begeni duygularinda supheye asla yer yoktur.Besteledigi ve besteleyecegi her sarkiya duyulan guven duygusu sonsuzdur biz gerçek muzikseverlerin içinde.Bu belki de benim eski yillardan beri kendi memleketimin muziginden edindigim bir aliskanliktir.Bizler sanatçiya tum bir saygi duymaya alismis bir ulusuzdur.Sevdik mi severiz bir sanatçiyi ve onu hayat boyu takdir ederiz.Dunyaya geldigimiz anda sesiyle o sanatçi yanibasimizda,evin içindedir ,sevgi dolu sarkisiyla çevrede heryerdedir.Bu nedenle Amedeo Minghi'nin muzigine duyulan sevgide de bir butunluk vardir,supheye veya kararsizliklara yer yoktur .Gerçek bir muzik sever için bu boyledir.Artik onu benimseyip kabullenmisiz demektir.Kalbimizde Amedeo'nun "Dubbi no(Supheye hayir) isimli sarkisi  hergun tekerrur eder durur sanki.Buyuk bir inanç soz konusudur.Italya'da bir sozcuk vardir.NI' .Italyancada ki Si ve No ,evet ve hayir kelimelerinin bir birlesimidir bu.Ne evet ne de hayir anlamina gelir ve suphe ifade eder.Muzik soz konusu oldugu zaman ben bu terimi hiç kullanmam.Bir muzigi seçtigim zaman ,artik o muzisyene guvenerek ,stilini,notalarini benimseyerek,kulagima genel anlamda hos geldigi için seçmisim demektir.Bir kez bir sanatçiyi seçince insan onu tum zamanlar için,daimi olarak seçer.Geçmiste yazdigi muzige guvenmisimdir,simdikine de guveniyorumdur.Guven sonsuzlugu sevdigine gore gelecege de guveniyorum ,gelecekte yazacaklarina da inaniyorum demektir.Amedeo meslegini iyi yapmayi bilen bir sanatçidir.Daima zamanlarin onunde yeniliklerle yurumeyi bilmis ,tum orijinaliteleri muzige diger sanatçilardan once sokmustur.Iç dunyanin guzelliklerinin sirrini bilir ve yeniliklerle bu guzelliklerin kivrimlerini hergun biraz daha kesfetmek için yasar.O guzelligin içinde daimi bir arastirma yaparak soyler onu.Yolu net ve dogrudur,ne istedigini  ve 30 senelik muzik tecrubesiyle neyi aradigini bilir.
     Sesiyle bir muziksevere tum evreni sevdirir adeta.Insana kendini bir var olus olarak hissettirir.Ama topraklarin resmi hudutlari içine siradan bir vatandas gibi,ya da bir evraka kayitli bir sayi gibi bir var olus degildir bu hissedilen sey.Uzay boslugunun sinirlari disinda bir yere sahip olan  neseli,sevinç dolu evrensel bir unsur olarak hissettirir kendimizi.O muzigin içinde evrenin her unsurunun siirsel guzelligine eristigimizi hissederiz ve o guzelligi tum safligi ile oldugu gibi goruruz.Kendimizi o unsurlar gibi saf ve sade hissederiz.O muzigi dinleyerek bir çiçegin yapraklarina bakmak,denizin daimi hareketini izlemek,bir agacin altinda durup yapraklara bakmak yeterlidir bunu anlamak için.O yapraklarin arasinda bir ruzgar oldugumuzu hissetmek gibidir bu duygu.Evrenin her unsurunu baska boyutlardan gosterir bize o muzik ve o alem çok guzeldir.O boyutlarin ardindan bakinca ,mesela deniz sadece bir deniz,bir su yigini degildir.Bir çiçek  sadece masalarimizi susleyip solunca atilan yapraklar degildir.Deniz,çiçekler,yildizlar,yapraklar ve evrenin her unsuru degisik bir isikla bakar bizlere;bir ruha sahiptirler ve o muzikle biz de her birimiz bir ruhumuzun oldugunu ve evrenin diger unsurlari gibi hudutsuz oldugumuzu hisssederiz.
    Muzik o yedi notasindan ibaret boslugun içinden dogmus olmasina ragmen sonsuzluga sahiptir.Sarki kendi kuçuk boyutlarinin ve uç dakikalik zamaninin içinde sonsuzluga gider.Muzik oyle bir alemdir ki oraya girmek için bizlere kimsenin pasaport veya kimlik karti sormadigi,ismimizin bir sayi gibi hiç bir evraka kaydedilmedigi sayili guzelliklerden biridir.
   Muzigin içinde evren de bizi kendine gore çagirir ve ona ait oldugumuzu hissettirir bizlere.Bu sefil ve maddeci dunyanin otesinde farkli ve berrak bir isik oldugunu hissettirir ve o isiga bir gun ulasabilme umidinin varligini hatirlatir.
   Amedeo 'nun muzigi bu açidan dinlendigi zaman bir ozgurluktur,onu sevenin ozgur dunyasidir. Kendiliginden gelip ruha dolmustur.Begendigimiz sarkiyi seçen biz degilizdir.Sarki kendi kendine gelir ,seçer bizi notalariyla bir sabah bizi uyandiriverir.Bir bakariz ki nedenini bile soylemeden duyularimizi fethetmis.
   Bu nedenle Amedeo'nun stiline,metodlarina,tecrubesine ve notalarina guvenip inaniyorum.Ilhamindan dogmus olan herseye inanmisimdir ve yine bu nedenle kendimi dis unsurlardan ve belirli on yargilardan uzak tutarak ,ayni ilhamin ayni kalbin ona gelecekte de yazdiracagi eserlere inaniyorum.
   Muzik her insani dis dunyadaki kotu unsurlarin verdigi huzun duygusundan uzak tutan bir isik sayfasidir.
                                                                                                                                                               MUGE
  
   Sevgi isiktan bir elle
   bir isik sayfasina yazili
   bir isik sozudur
 
                                                              Ilham hep sarki soyler
                                                              Ilham hiç açiklama yapmaz
                                       
 
                                                                                                                                                      
 
   Ilham duygusunda hiç bir açiklama yoktur ve bu duygu  talep edenin demirden eliyle ve yargilarin soguk mantigi ile hiç karsilasmak istemez.Bu nedenle kendimizi sartlamamak ve sanatçidan bize kendi kelimelerimizle,aklimizdan geçen notalarla sarki yazmasini talep etmemek gerek.Ruhumuzu o muzige tipki goruntusuz bir aynaymis gibi açarak,o sanatçinin ilham duygusunun o aynaya yollayacagini beklemek gerek.Ayna talep etmeyi bilmez bu nedenle goruntuyu yakalar ve ona sahiptir.Her sarki ayni kalple ve o kalbin kendi içinde hissettigi duygular için yazilir.Bu konu birseyler yazan herkes için geçerlidir.Herkes ancak kendi ruhunun verdigi seyleri yazabilir.Baskalarinin fikirleriyle yazmak mumkun degildir.Bu nedenle bir kisinin kendi duygulariyla yazdigina duyulan saygi,o kisinin ruhuna saygi duymak demektir.Hiç kimse bir ruhun inceliklerini o ruha sahip olan o besteci  kadar  bilemez.Hele bir sanatçi ruhu soz konusu oldugu zaman konu daha da derinlesir.Bir insan bir muhitin en ustun elestirmeni de olabilir,degerli bir intellektuel haline gelecek kadar kendini yetistirebilir.Ama sanatçi olamaz.Cunku artistik ruh sonradan tahsil ve yetismeyle kazanilamaz.Bir artist dogdugu ilk gunden itibaren artistttir.Bu nedenle bir muzik dinleyicisi kendi sektorunde kulturlu,okumus bir insan olsa da yine de artist olamaz.Bu durumda bir artistin dunyasini ve meslegini onun kadar veya ondan iyi bilemez.Sanatçiya yanlizca tevazu ile ve kendimizi sartlamadan,on yargilara baglamadan saf bir ruhla yaklasmak mumkun olabilir.Onu anlamaya çalismak ,ama bunu o sanaçiya onu anladigimizi ,onun meslegini onun kadar tanidigimizi ispatlama niyetine kapilmadan yapmak gerek.Muzik dinleyicisi eger bir analiz yapmak istiyorsa,bu incelemesine giristigi zaman ve o muzigin kendi ruhunda biraktigi izlenimleri anlattigi zaman bunu herseyden once o çalismanin kendisine kazandirdigi tecrubeyi goz onune alarak yapmali ve herseyden once kendisine  o muzigi anlamaya çalistigini ve gayesinin bu oldugunu  gostermelidir.Muzikle kendi ruhu arasindaki baglantinin inceliklerini ve degerlerini kesfedebilmek ve bu izlenimleri anlatabilmek çok guzel bir duygudur.Bu sadece bir deneme,bir teklif niteliginde olmalidir.Ben mutevazi bir muzik dinleyicisi olarak ,sanatçinin ilhami ozgur birakilmali ve seyircinin ,dinleyicinin talep ve fikirlerinden,on yargilarindan etkilenmemeli derim.Ilham duygusu hava da kendi basina uçan bir kus gibidir ve yeryuzunu bizim gozlerimizle degil,kendi gozleriyle ,kendi boyutlari açisindan gorup sanatçinin ruhuna yollar.Bizler onu alip kalbimizin kafesine kapatarak,"Benim istedigim gibi bestele ve soyle"diyemeyiz.Kendi tercihlerimizle sanatçiyi sartlayamayiz:Cunku tercihler ve fikirler pek çoktur ve aralarinda çok farklilasmalar gosterir.Sanatçinin binlerce çesit fikre gore yazmasina olanak yoktur.Seçimini kendisi yapar ve kendi ruhunun sesini dinleyerek yazar.Bu nedenle sanatçi olabilmistir ve biz de kendisini bu nedenle dinler begeniriz. Dinleyicinin tercihi binlercedir ve ilham kusu bizim bu sayisiz tercihlerimizin uzerine konmaya kalksa yolunu sasirir.
  Ve asla sunu unutmamali ki ayna goruntuyu yakalar ,çunku talep etmeyi bilmez.Eger ruhumuz o muzigi kaptiyorsa bunu kendiliginden yapar.Bu hemen olmazsa onunde tum zaman var,ilerde belki daha iyi ruha girecek olabilir.Ruha girdiyse ve bizi daimi olarak yillarca kendine bagli tutuyorsa o muzikte kendimizden bir seyler buluyoruz ve o muzigin verdigi  ayni duygularin sintonisine girdik demektir.
   Siirsel duygular yanlizca tercih ettigimiz sairin misralari arasinda degildir.Bir goz yasi damlasinda,bir tebessumde,havada,gokte,çevremizdeki seylerde de siirsellik vardir.Siir uzay disinda ,zaman disindadir.Ama çevremizde bizimle beraber yurur.Kalplerimiz seyircidir.Eger bir seyirci o siiri kaptayamiyorsa,antik Babilonia'nin bahçeleri geri gelse yine de o gozlere anlamsiz gorunur.Kalp dusuncenin ulasamadigi bir vahadir.
                                                                                                                                 MUGE
 
                Sirtimizi gunese çevirirsek
             kendi golgemizden baska sey gormeyiz.
 
                                                                                                 Sadece guzelligi kesfetmek için yasariz
                                                                                                 Gerisi sadece bir bekleyiz seklidir
 
                                                                                                                                             
 
Ad Anzio ,come in tutte le altre parti c'era un publico di ogni età.Ma la magia di Amedeo consiste proprio in questo.Poter attitare tutte le generazioni in 12 mesi dell'anno con  numerosi  concerti,suscitando in ogni persona il desiderio di vederlo ed ascoltarlo per più volte          

 
 
 
Le foto di Amedeo sono state scattate da me durante il concerto di Anzio in piazza Garibaldi.
Le foto di Anzio sono state prese dai siti di Anzio.
Le foto del cielo nero con stelline de le rose che lampeggiano e del mare in movimento sono prese dal sito turco "Sevdayolu".
Le piccole poesie scritte con i caratteri in color celeste appartengono al noto poeta Gibran.(1883-1931)
Le altre piccolissime foto dei fiori,delle candele e del ramo natalizio sono di Webshots.
 
Amedeo Minghi'nin resimleri benim tarafimdan  Anzio'da Garibaldi meydanindaki konser sirasinda çekilmistir.
Anzio fotograflari Anzio ile ilgili turistik sitolardan alinmistir.
Yildizli resim,guller ve hareketli sular resimleri Sevdayolu sitosuna aitttir.
Mavi harflerle yazili kisa siirler sair Gibran'a aittir(1883-1931)
Diger minik çicek ve mum resimleri Webshots sitosundandir.