AVEZZANO
UNA FESTA NEL CUORE DEL VERDE ABBRUZZESE Dopo il concerto ,la calorosa e accogliente cittadina ha salutato Amedeo MInghi con i fuochi d'artificio.
Una grandissima folla ha assistito il concerto di Amedeo durante
la festa del 6 luglio che ha aperto le sue bracce non solo alle Io,soprattutto
avrei voluto che queste serate non finissero mai anche per me e
che durassero per tutta l'estate come era una volta.
Avrei voluto che qualcosa strappata a me nel passato e perduta tra le mie inspiegabili sensazioni e i momenti irrimediabilmente desiderati ,fosse tornata indietro per promettermi ancora che non ci sarà mai una fine in nessuna strada e che tutto sarà veramente come una canzone in cui mi immergerei per sempre . Amedeo
la canta spesso nelle piazze e io l'ho scelta come
La canzone
dell'estate
E'
questo il vivere
Stringila
la tua vita stringila,
è una foglia che
leggera
va
volteggiando libera.
Unica,
l'esistenza è unica
non pensarla anonima
e darle anche l'anima puoi
ognuno è una storia in più
fra noi.
Limpida ,
come l'acqua scivola,
ti
disseterà,
berrai
da lei,
la
sua fonte è vivida.
Semplice...
non
lasciarla offendere
da quel cielo scuro di piogge
che cadono giù
bagnandoti anche se
non vuoi.
E' questo il vivere per me
come ebbrezza su una giostra
un'altro giorno
un'altra
corsa insieme e poi,
ti abbraccio forte vita mia,
gira
ancora intorno al mondo fino a quando
mi
innamorerò.
Di cuore in cuore capirai,
giocare il tempo non si può,
ride la vita e fugge via
che di certezze non ne da.
Femmina,
vita mala femmena,
la corteggerai,
si negherà
allora tu lusingala.
Trebida,
vestirà bellissima
e ti sedurrà tra inebrianti profumi così
resisterle non vorrai,
non puoi.
E' questo il vivere per me
come brezza sulle vele in mare aperto
a
navigare insieme e poi,
tu soffia dolce vita mia,
va lontano sulle onde non importa
dove
arriverai.
Di
cuore in cuore capirai,
giocare il tempo non si può
ride la vita e fugge via
che di certezze non ne da....
Scrivila
la tua vita scrivila
è un romanzo che
ti lascerà
un segno indelebile.
Vivila,
la tua vita afferrala
e non devi arrenderti mai
ricordandoti che
c'è un senso profondo in te,
se vuoi....
Stringila la tua vita afferrala......
Forse per la prima volta in vita mia ho desiderato che
tutte le vie che debbono andare avanti verso il loro destino si
ribellassero
e tornassero indietro in me per diventare il giardino trovato e ritrovato qui dove tutti almeno per poche ore instancabili ci sentiamo di vivere nella dimensione di una canzone insieme ad Amedeo...Avrei voluto mettere nella mia tasca ,nella mia valigetta Avezzano e altre città del nostro tour con quei suoi attimi dipinti di musica,di notte e di colori e portarmela via per sempre dove non ci sarà tutto questo.Pure io mi sono chiesta qualche volta dove vanno a finire gli attimi che compongono una musica ,gli attimi che trovano il loro senso nel nostro udito e nel nostro cuore dove vanno?L'attimo che si sublima nell'innamoramento ,l'attimo che si eternizza nella musica perchè si separa poi dall'amore e dalla musica per finire chissà come nella sua inafferrabilità o nella sua solitudine? I
girasoli della Tracia in Turchia
Io sono nata e cresciuta tra le danze e la musica di questi
girasoli che sono i simboli della Penisola
di Tracia in Turchia e si
trovano abbondantemente in queste terre.E dico che :
La vita si trova anche nel bacio di una farfalla che si posa sul girasole
della vita stessa.
Il girasole è la musica e noi siamo le farfalle. Lo
spettacolo ha avuto l'inizio alle ore 22 e come sempre tutta
l'orchestra era pronta con tutti i suoi componenti ,con i violinisti
,
con i musicisti di Amedeo che per noi ormai sono amici fedeli a cui vogliamo tanto bene e che desideriamo di vedere la loro presenza sempre accanto ad Amedeo.Io direi che Amedeo e questi musicisti insieme hanno creato davvero uno spettacolo completo ,facendoci sentire ogni suono dal vivo e hanno fatto salire in cima la qualità tecnica.Anche con la ricchezza delle proiezioni e delle luci tutto era perfetto ..Da questo punto di vista io definirei i concerti del 2003 i più belli ,i più efficaci degli ultimi anni.Luca che sta con noi ormai da tanto tempo è stato il maestro più giovane e più bravo ,da una parte suonando la sua tastiera,dall'altra parte istruendo e dirigendo con grande abilità i violinisti.Poi grandi amici ,Giandomenico con la sua chitarra,Alessandro con il basso,Roberto con le batterie e Luca con i suoi numerosissimi,incredibili,straordinari strumenti di cui alcuni aveva costruito da sè con la sua fantasia.Poi,Gianpiero,che è l'assistente di Amedeo,è stato bravissimo con la sua infinita gentilezza ,la sua cordialità e con la sua abilità di organizzare il ricevimento delle persone e con la finezza che ha dimostrato nei nostri confronti :Tutti questi ragazzi insieme a tutti i tecnici sono stati veramente la grande ricchezza dello spettacolo.
Dedico un piccolo omaggio floreale anche a loro con un ringraziamento
di cuore:
L'inizio
del concerto è stato fenomenale,non soltanto per le emozioni che ci
si scoppiavano nel petto,ma anche per l'effetto della
musica che tramite le bellisime note del Fantaghirò ,ha aperto la serata al concerto su un palcoscenico coperto da un grandissimo e trasparente schermo bianco che ci faceva appena intravedere la figura di Amedeo al pianoforte e i suoi musicisti anche loro accanto ai loro strumenti.In quel momento il palcoscenico mi appariva come se fosse una felice astronave che ci attirava intorno a sè con il suo straordinario magnetismo e noi ,attratto da una forza sopranaturale eravamo come i viaggianti pronti a partire insieme a loro verso l'oltrespazio. E la musica era davvero quella che veniva da un 'altro mondo e ci raggiungeva attraverso quell'astronave velato ai nostri occhi e i tasti sfiorati dalle dita di Amedeo.Il miracolo che la musica crea in noi è proprio questo.Eravamo sotto un cielo ,sotto i riflessi degli alberi e delle luci di una città che poteva essere qualsiasi.Noi in quel momento guardavamo con gli occhi senza confini e senza sapere nulla delle divisioni.
Sullo schermo bianco e trasparente che copriva il palcoscenico si
riflettevano le grosse onde del mare.In ogni dimensione che si vada
con la musica di Amedeo ,io vorrei che ci fosse sempre il mare.E poi sempre i fiori e gli alberi,il sole e il cielo."Un'idea ci offre il mare e le onde avvolgono Amedeo che nuota con il suo pianoforte e i gabbiani volano in alto .Il tempo vola tra di noi come i gabbiani e i colori sullo schermo si mescolano ai colori dei gabbiani e del cielo .L'attimo più indimenticabile del concerto per me è questo,quando Amedeo tra queste onde canta "Un 'idea"che era una delle canzoni più belle dell'album "Anita".
Poi scompare lo schermo bianco e il palcoscenico si apre ai nostri
occhi con gli occhi blu per cantare altre canzoni
"Cantare è d'amore ".Poi gli occhi cambiano i colori.Diventano gialli come il girasole,poi si trasforma ad un giardino degli aranci,ai prati verdi,alle notte stellate,al rosso più bello ,poi sullo sfondo cambiano le immagini ..Passa "La piccola spina" con la sue scarpette danzanti.Vorrei che rimanesse di più e si schiarissero i lineamenti del suo bel visino e ma lei rapidamente fugge via come gli angeli che appariscono nei nostri sogni. Passa
anche Anita con giganteschi immagini e ci racconta del suo amore con
i suoi belli e drammatici occhi che guardano Giuseppe
come se volesse dirgli tutto quello che una donna sincera vorrebbe dire al suo uomo .Leggo su quegli occhi l'innamoramento disperato , geloso e persistente che vorrebbe dividere con lui anche il destino più crudele che le possa capitare.Le parole di "Così sei tu"si uniscono a quegli occhi nel passato ,nel presente e nel futuro per disegnare su di lei l'eterno amore come una figura di donna forte che si è tenuta legato ad un uomo al punto da soffrire , dividere con lui gli stessi ideali e morire ..Anita è il fiore simbolico di tante altre donne che sacrificano la vita nelle guerre,nelle missioni importanti ,ma anche semplicemente nella lotta per la vita.Anita non è solo storica,ma è vivente nella personalità di quelle donne di anima battagliera che sono esistite in ogni tempo e esistono ancora.
Il pubblico aveva riempito la piazza fino a fondo con grande emozione
e il calore è stato straordinario.Amedeo parecchie volte ha
aperto il suo tour in questa regione e l'ha terminato qui.Viene molto spesso in queste parti,quindi la gente lo conosce meglio ed è affezzionatissima a lui.Per tutto il concerto tante persone hanno cantato insieme a lui la maggior parte delle canzoni;ma la loro vivacità è salita al massimo quando lui ha presentato."E' questo il vivere " , "Decenni" e "Sarà una canzone ".Tutti quanti battevano le mani.
Poi il grande sipario bianco e trasparente è calato giù di nuovo ,coprendo
tutto il palcoscenico,per le proiezioni del filmato che ci
propone varie scene della vita del Papa con la canzone "Un uomo venuto da lontano".
Ma la canzone che mi colpisce di più in una serata così che passa
sotto le stelle è certamente "St.Michel",suonata meravigliosamente
Portorecanati,a Senigalia.
Quindi desideriamo che tu torni anche in queste parti nella nuova stagione teatrale! Torna spesso anche in Abbruzzo che è una regione
bellissima ,accogliente ed ospitale e poi qui si mangia anche un
ottimo pesce.In questa pagina ti porto il cuore di molte persone
E
se tu sapessi quanto buon pesce fanno in Turchia...!Quando ero bambina,nello
Stretto di Dardanelli,a Lapseki,a Canakkale
compravamo il pesce direttamente dai pescatori.Era così fresco che quando lo portavamo a casa ,continuava ancora a ballare dentro il lavandino e magari sentendo anche una bella e allegra musica turca,si rianimava di più..Non ci rimaneva nient'altro che aspettare con pazienza ,perchè il pesce non voleva concedersi e non decideva quasi per tanto tempo di sistemarsi nei nostri piatti.E noi con un senso di rispetto e di tenerezza che sentivamo per la sua vita,rimandavamo il pranzo ad un altro momento..Ti porto anche il cuore della Turchia con il suo mare e con i suoi girasoli. E
tu ,Caro Amedeo, in questi mesi in cui non ci sarò ,porta il mio cuore
a tutte quelle piazze dorate
dove canterai...! Tra le tue note cogli i raggi dei girasoli anche per me...! Ed io soffierò al vento la radiosità dei girasoli,perchè il sole illumini sempre il tuo viso .. I
resti dell'antica città ALBA FUCENS
ad Avezzano.
Certamente
avrei voluto portare nella mia valigetta questa meravigliosa serata
anche in altre regioni dell'Italia e pure ad Istanbul ,
dove debbo partire tra pochi giorni;perchè è uno spettacolo così di grande qualità si merita ad essere presentato e donato anche al pubblico di altre zone e ad altre piazze..Ma cerco di farlo tramite il mio sito,lasciando su queste pagine i segni e i momenti da queste serate. indimenticabili.
Tornando alla nostra serata di Avezzano,Amedeo ,dopo il concerto,ha
dovuto attendere a lungo per uscire dal suo camper ,perchè
tantissima gente si era radunata lì per rivederlo da vicino,per avere gli autografi e per dimostrargli tutto il suo affetto.I suoi assistenti ci hanno messo parecchio per poter farlo raggiungere alla sua auto tra le persone .Mentre si allontanava hanno cominciato a salutarlo i fuochi d'artificio che hanno sparso le rose di fuochi e di luci su di noi come una meravigliosa pioggia di amore ,di festa e di allegria. Io sono rimasta a lungo a contemplarli disegnando con le luci dei miei occhi sul cielo tutto ciò che non avrei dimenticato .Non dimenticherò il calore delle amicizie che ho ricevuto qui in Abbruzzo dove torno sempre molto volentieri.Non dimenticherò la luminosità della piazza con le sue bancherelle che vendeveno mille cose colorate.Non dimenticherò questa serata che ho aggiunto al mio destino con un 'improvvisa decisione di salire sul treno e venire fin qui malgrado la mia pressione così bassa e i miei giramenti di testa causati dall'eccessivo caldo della stagione estiva. I
cunicoli di Nerone ad Avezzano
Il destino si può sempre cambiare anche così ,aggiungendo un altro
anello a tutte le decisioni che si prendono in fretta nella vita e
improvvisando i disegni dei nostri desideri su uno schermo reale per confermare che i riflessi che vengono dallo specchio non è sempre un'illusione ,ma è identica al reale.L'amore è come un fuoco d'artificio,ma nel momento che lo vediamo esiste.Non possiamo chiamare un'illusione o un sogno tutto ciò che dura poco ,solo perchè dura poco.Anche una scintilla ha la sua eternità in questo universo dove non siamo ancora essere in grado di sapere esattamente bene dove inizia la realtà e dove finisce l'illusione.Chi sostiene di conoscere bene la realtà,non sa nulla di una scintilla.Chi cercherà la realtà e solo la realtà per tutta la vità non saprà mai dell'invisibile della vita che si è scivolato ed è andato giù dalle sue mani .. Isole di Sedir
in Turchia
Termino la mia pagina con
una foto di mare ripresa in Turchia .E' una spiaggia che viene
nominata anche come la spiaggia di E
queste rose,come sempre ,sono per Amedeo,per dirgli "Grazie
per avermi dato tutta la luce e il colore
in cui tutto si prende la forma più bella ,perchè in tutto ci sei tu..."
Muge
Buon
estate e un abbraccio a tutti con un ringraziamento di cuore a coloro
che hanno accolto con simpatia ,
comprensione e amichevolmente il mio sito e a coloro che mi hanno inviato le numerose carine e delicate lettere .Sono per voi queste belle orchidee:
Le note:
La
foto iniziale della pagina e altre foto piccole dei monumenti storici
di Avezzano sono state prese dai siti di Avezzano.
Le foto del tramonto e del fiume limpido:Davide Pellegrino
Altre foto dei fiori:Webshots Gallery
La foto delle Isole di Sedir in Turchia e la goletta appartiene
ai siti turchi.
Le foto di Amedeo e delle luci notturne con i fuochi d'artificio sono
state scattate da me durante il concerto di Amedeo ad
Avezzano e nella piazza dove è stato svolto lo spettacolo . La
foto del fiore con la donna -angelo:E ' di Lory Hawe
La
foto dei campi di girasoli nella Tracia(Turchia):E' dal sito di Trakya
topraklarinda Karadeniz kiyi macerasi.Le due grandi
foto del girasole sono di Lory Hawe. |