24/05/2006 L'INCONTRO DI AMEDEO MINGHI CON IL PUBBLICO PRESSO IL MEGASTORE DI ROMA "MESSAGGERIE MUSICALI" IN OCCASIONE DELL'USCITA DEL SUO LIBRO
(Un piccolo resoconto della giornata)
Un megastore nel cuore di Roma,in una delle vie più belle ,più popolata della città,Via del Corso a due passi dalla famosa Piazza di Spagna,alla quale ci si arriva attraverso una strada affascinante pieno di piccoli ristorancini .Sono meravigliosi e suggestivi quartieri di Roma che vi fanno sentire veramente di vivere in Italia e ancora di più ,vi fanno ritrovare nella affascinante atmosfera di una volta e ancora di più ,vi fanno ritornare ai più bei versi delle canzoni di Amedeo .Quando camminate in quelle vie vi sembra di camminare tra le parole cantate di Amedeo ,tra quelli di " 1950 "oppure quelli di "Gomma americana".Mi sembra di passeggiare non solo tra le bellezze di Roma ,ma anche tra le righe del libro di Amedeo ,le righe che parlano della sua città.Ogni parola è come un passo e i passi scivolano e si perdono tra le mie gambe.Ogni passo è come un volo che faccio tra le pieghe della mia gonna che vola ,mentre sto correndo in Via del Corso che tra tantissimi splendidi negozi non sa finire.Tante vetrine passano accanto a me come gli specchi che si susseguono.Tanti colori si mescolano dentro i miei occhi.La via del Corso con la stradina che conduce alla Piazza di Spagna mi ricorda ad un tratto il quartiere di Pera di Istanbul della mia infanzia.A volte è così facile mescolare Roma e Istanbul tra loro e confondere due città per confondersi quasi come in un sogno tra le somiglianze che esistono tra le loro strade.E il profumo dei maccheroni , si sente davvero nelle strade di Roma.Mi ricordo della mia prima notte di Roma ,quando anni fa,fui felice in quel profumo dei maccheroni ,appena arrivata come una giovanissima studentessa da Istanbul.Così mi convinsi che senza i maccheroni non ci si può vivere.
Finalmente il numero 472 che sembra in quel momento un numero bellissimo ai miei occhi..perchè mi annuncia che sono arrivata al Megastore romano che è un luogo grandissimo con gli spazi multifunzionali in grado di offrire tutte le novità in campo discografico,editoriale e cinematografico insieme alla presentazione di libri,dischi,incontri con gli artisti .Lo shoping si unisce alla musica che suona ad alta volume e diventa quasi un intrattenimento:Comprate il disco e il libro del vostro artista preferito ,quindi nel nostro caso il libro "L'ascolteranno gli americani"e la nuova raccolta "The Platinum Collection"del nostro caro Amedeo Minghi e contemporaneamente avete il vostro cantautore davanti ai vostri occhi .Potete chiedegli di autografare il libro e il disco e potete conversare con lui.E'un'idea davvero molto originale e creativa .I visitatori trovano nel reparto musica e dischi novitā ed evergreen che coprono tutti i generi, dal pop-rock italiano e internazionale al jazz, dalla world music al metal, senza dimenticare la musica classica e i dvd musicali. Sempre aggiornati anche il reparto video e la libreria, che offrono i migliori film in dvd e vhs e unampia selezione di libri italiani e in lingua originale (narrativa, manualistica, saggistica, libri darte, guide turistiche, libri per bambini e corsi di lingua).Qui , č possibile ascoltare, prima di acquistare il prodotto, 45 secondi di tutti i cd. . Dalle presentazioni di libri e dischi alle esibizioni dal vivo, dagli incontri con gli artisti alle rassegne letterarie e di musica classica ogni giorno un evento diverso per rinnovare la vostra giornata.
Entro in questa grandissima struttura alle 18.30 col fiato sospeso ,arrivando direttamente dalla stazione .Ormai Firenze sembra quasi a due passi da Roma,ma basterebbe un piccolo ritardo di 20 minuti col treno per rimettermi in agitazione.Non avendo avuto nemmeno il tempo di mangiare ,mi sto crollando di fame e di stanchezza ,ma mi nutre e mi rianima in quel momento la gioia di essere lì .E appena alla porta sento suonare in tutto il negozio i brani del "Platinum Collection".E' una cosa meravigliosa sentire, in un negozio dei dischi, suonare ad alta volume i cd del vostro cantautore preferito.Vi sembra come se lo ascoltasse in quel momento tutta la Roma ,come se tutti quei brani in tutte le vie di Roma e insieme a Roma in tutte le città di tutto il mondo.Mi rallegra un pensiero ,e quasi quasi mi piace lasciarmi andare da un sogno,ripetendomi :"Chissà lo può sentire anche Istanbul in questo momento?" .Mi sembra di rinascere.Volo verso il secondo piano dell'edificio dove trovo tantissimi fans e Amedeo era già arrivato, accompagnato da sua figlia Alma e dal suo genero Gianluca.Quando arriva Amedeo ,intorno a lui si forma subito un grandissimo cerchio costruito dai suoi fans che sembrano bellissime ghirlande dei fiori con i loro sorrisi come un colore o come i boccioli di rose sulle labbra.Ma se c'è uno che sa veramente accogliere i suoi fans con grande disponibilità ,con cordialità e con anni di pazienza ,quello è Amedeo.Gli scaffali sono pieni del libro di Amedeo e del suo "Platinum Collection"che subito entrano tra le preferenze delle persone del pubblico presente che li compra in quel momento nel Megastore.Le mani velocemente si riempono di libri e di CD suoi.E Amedeo inoltre regala e autografa a tutti le foto della copertina del Platinum Collection .Autografa i libri a tutti ,scrivendoci anche il nominativo di ogni persona che chiede l'autografo e le fa una dedica.Intorno a noi ci sono tante macchine fotografiche ,anche quelle dei grandi professionisti.Nelfrattempo Amedeo risponde alle domande e richieste dei fans.E accontenta le richieste del pubblico che vuole scattare le foto di ricordo insieme a lui.A me e ad altri fans comunica personalmente una bella notizia e ci autorizza di pubblicarla sui nostri siti:Ritorneremo a Roma l'8 giugno ,perchè Amedeo farà una conferenza stampa presso la sede della Rai in Viale Mazzini alle 11 per presentare il suo libro e il suo"Platinum collection".L'ingresso è libero.Siamo così contenti di ricevere queste notizie direttamente da lui.Ho avuto veramente gioia di inserirla anche nella pagina eventi-news del mio sito .
Poi Amedeo dedica un pò di tempo ad un'intervista..Ma presto ritorna tra noi e ci offre una bella sorpresa:Accetta di fare una foto di gruppo con i fans che l'hanno aspettato fino all'ultimo momento e tra loro naturalmente ci sono anch'io.E simpaticissima Alma gentilmente scatta la nostra foto di gruppo.
Quasi due ore volano velocemente tra le emozioni e le radiosità ,le voci e le parole che si mescolano come i colori dell'arcobaleno.Ma come ben sapete quando i vostri sentimenti sono belli,quando tutte le cose che vi circondano sono belle ,quando il tempo è bello,le belle cose non durano che gli attimi.Come i fiori ,come la risacca,come il vento ,come il tramonto e il risorgere del sole ,tutte le belle cose non durano che gli attimi.Come la Piazza di Spagna nel suo splendore serale prima di salire al taxi che mi portava alla stazione,all'ultimo eurostar delle 21.45.Anche quella bellezza non dura che gli attimi.Saluto la Piazza di Spagna come faccio sempre prima di lasciare Roma.E ,guardando gli scalini della Piazza di Spagna pieni dei fiori di primavera nel meraviglioso profumo della sera con tanta gente che sta consumando la cena intorno ai tavolini dei ristoranti all'aperto mi sento di vivere in una festa .Mi vengono in mente alcune righe del capitolo del "Cantare è d'amore" del libro di Amedeo"L'ascolteranno gli americani".Le righe così sensibili che mi hanno commossa in modo particolare,le righe in cui lui dice:"Pensai a quelli che partivano per sempre e consideravo che per un romano lasciare la propria città doveva essere veramente complicato,talmente il legame è forte".Non avrei potuto capire il senso e la sensibilità di queste parole ,se le avessi lette anni fa,quando come un'inesperta ragazza rinunciai a vivere prima a Istanbul e successivamente a Roma e andai via non mantenendo la promessa che feci a Istanbul e successivamente a Roma di ritornare e di vivere la mia vita nei suoi quartieri.In quei tempi ero giovanissima e credevo che fosse tanto facile lasciare dietro di sè una città e dimenticare una città in una nuova città..Ma oggi ,leggendo il libro di Amedeo,le comprendo bene e ormai capisco che Roma non si può lasciare per sempre ed è talmente forte il legame per chi è nato e ha vissuto là da sempre.Amedeo ha ragione.Roma , come Istanbul,si fa amare in tal modo che non esce più dal tuo cuore .Roma ,come Istanbul ,è amore e nostalgia insieme.Certe città come Istanbul e Roma non si possono lasciare e non si devono lasciare,perchè loro non ti lasciano mai .Dovunque tu vai,ti vengono dietro.Mi ritornano in mente i versi di un poeta greco,KONSTANTIN KAVAFIS ( visse tra 1863- e 1933 ) che scrisse per la sua città (nel suo caso per Istanbul).Ma qui in questa pagina posso dedicare questa poesia benissimo anche a Roma, inviando a questa bellissima città tutto il mio amore e ringraziando naturalmente a Amedeo per averci dato queste preziose occasioni di vivere la sua città pienamente prima tra le pagine del suo libro e poi nella realtà facendoci partecipare a questi meravigliosi eventi della sua vita artistica:
"Nč un nuovo paese/Nč un'altra cittā troverai/Ti verrā dietro questa cittā/Ancora per la stessa via girerai/Per lo stesso quartiere correrai/Nč un nuovo paese/Nč un'altro mare troverai/Ti verrā dietro questa cittā/Nella stessa casa ti cadranno i bianchi sui capelli/Girando girando tornerai a questa cittā./Ci verrai alla fine/Non aspettare un'altra cosa !/Non sperare altro! "
Arrivederci Roma .A presto.
Muge