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. DALL’ALBUM “SU DI ME “ DI AMEDEO MINGHI
COM’E’ IL TEMPO Il tempo riappare tra le sfumature dei sentimenti con i suoi indimenticabili colori,nitidi e certi come erano per contrastarsi con il tempo attuale che è diverso ,indefinibile e incerto con un sole che non si sa se c’è o non c’è .”Come l’eclissi del sole passano i visi sui visi”.Paesaggi umani ,soleggiati ,cotti di passione o gelidi oppure dorati di scirocco ,ma per tutto il tempo con Lei stretta stretta a lui . E’ una delle canzoni più belle dell’album con una meravigliosa musica che dona tutta se stessa al desiderio dell’ascolto e di volare quasi quasi insieme al tempo verso quel tempo che “ so come correva insieme a me”. Muge
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“ Ogni amore ha nel suo inizio la fine.Ma in realtà questa consapevolezza lo rende durevole,cioè il fatto di sapere che non può esserci per sempre .E qualcosa che ti può sfuggire improvvisamente diventa prezioso.Lo devi tenere stretto a te ,perché sai che non c’è.Ma quando ti convinci di essere al di sopra di tutto…che tutto può essere tuo , può essere conservato e puoi gestire, allora lì ti puo scappare; perché, se non ti appartiene veramente tu lo puoi avere.Per tenertelo devi sapere che non ci sarà e molto probabilmente lo stai avendo per un attimo o comunque con la consapevolezza sempre che l’amore può andarsene in qualunque momento”.
AMEDEO MINGHI
(E’ ripresa dalla trasmissione “Serata con..” che è andata in onda su Video italia-Radio Italia nell’8 febbraio 2005)
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LE BELLE COSE E’ una passeggiata tra i sentimenti che appaiono nell’eclissi come insegne appese nell’oscurità,;sono le belle cose che vuol vedere accese sul suo cammino senza mai perdergli .Sono i lumini della sua strada che sono sparsi un po’ qua ,un po’ là negli angoli della memoria e ogni angolo ha il suo segno rimasto nell’animo.E’ come voler vedere cosa sanno fare i sentimenti in quella scena dell’oscurità ?E dove vanno a finire senza mai perdere il loro senso ?Qui ci troviamo nell’ultimo gradino dell’anima ,nel suo più profondo .Amedeo è immerso fino a “là” per darci questa canzone che ,come altre cose veramente belle nella vita ,si lascia a vedere la sua bellezza da sé .Quando una bellezza è vera , come questa canzone ,dice tutto di sé con le sue parole,con la sua musica .Puntualizza e sintetizza tutto l’album nel quadro surreale più bello che si possa disegnare su uno spazio scuro ed ignoto con i sentimenti accesi come le insegne appese che continuano a illuminare la vita. Muge
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QUI
Qui Amedeo lascia la parola all’Amore .E quando l’amore parla , blocca la parola e il respiro a chi ama …Non fa parlare ,perché l’amore è pieno di sé.. L’amore è un oblio..E’una sola la sua parola :“Dimenticare…dimenticare con te”.E’ un abbandono totale “ come godendo un addio…”E’ un inizio da cui in poi comincia già incoscientemente a percorrere la sua fine ,consumando se stesso ,fino al suo urlo di dolore .L’amore è fatto così.. Gira con la sua danza sulla pelle di chi ama fino ad arrivare all’obblio di sé per strappare da sé ,solo se stessa e per sentire com’è.Tutto ciò che dice,lo vuole dire solo per sé… E gira sulla pista della pelle con i suoi misteri fino alla fine,fino alla sua scomparsa ,fino a diventare un atomo invisibile che contiene i due poli che si amano:Effettivamente l’amore e la pelle sulla quale l’amore vive sono come due poli che si amano.E i poli innamorati e stretti all’uno e l’altro si allontanano lentamente tra le note ,facendo gli ultimi giri della loro danza in un tempo senza tempo. Come un amore piano piano si consuma nel suo ignoto,così la canzone termina svanendosi nel proprio spazio e nella propria durata,lasciando gli innamorati ormai invisibili in qualche punto sconosciuto della musica .Si ritroveranno solo in ogni ascolto,ogni volta che il suono si ripeterà ,riavvolgendo le loro esistenze.
E’ una canzone piena di sensualità ,di un’ inebriante bellezza e di sensibilità che suscita nell’anima l’ infrenabile desiderio di afferrare il suo attimo pieno di solo se stesso … L’attimo bello ,inafferrabile che scorre via dentro la sua pienezza , lasciando le tracce della sua estasi nell’irraggiungibile bellezza della canzone che irrimediabilmente anche essa scorre via nel tempo come i passi di un amore.Anche l’ascolto di una canzone è come godersi un addio. …E la canzone lascia solo il desiderio di ritornare all’ascolto ,alla irresisitibile bellezza dell’illusione ,al tocco di magia delle note ,al tempo di una canzone che è la durata del’amore.
Muge